Se dovessi scegliere un business su cui investire, metterei tutti i miei soldi nella meditazione. O nella mindfulness? Che differenza c'è? Boh, non importa.
Ciao Gianluca ti leggo su substack e mi avrebbe fatto molto piacere salutarti a Modena. Mi piace il tuo modo ironico e sarcastico di scrivere, anche se a volte il sarcasmo può far male. Alla fine del tuo articolo francamente il dolore del sarcasmo era passato e ridevo per l'ironia del cagnolino e per l'invidia del firmacopie: tranquillo sei imbattibile! Continua così!
Gianluca se ti può essere utile, puoi considerare la meditazione come la categoria generale, composta da tante tecniche e obiettivi diversi (dalla calma alla compassione, dalla concentrazione all’illuminazione). Mentre la mindfulness è una specifica forma di meditazione (o di attitudine in generale), focalizzata sulla "presenza consapevole", che è stata svincolata dal suo lato spirituale, e riadattata con un approccio laico e scientifico per la gestione di stress, ansia ecc... nella cultura occidentale.
Da insegnante di meditazione posso dirti che non in effetti non è semplice camminare sul sottile filo che ti separa dal ridicolo (o dal new age at its best). La pratica formale e rigorosa è una cosa seria (e anche estremamente utile per chiunque), che però poco si presta alla sintesi (e quindi alla banalizzazione) estrema a cui spesso si assiste in questi eventi pubblici.
Ciao Emilio puoi guardare il video dell’evento prima di decidere, sulla base di un articolo molto sarcastico che ho banalizzato una pratica che mi riguarda da più di 40 anni e sulla quale ho pubblicato 12 libri. Lo trovi su YouTube Poesia festival. Controllare le fonti è utile. Sempre. Farsi la propria idea ancora di più.
emilio e nicoletta, state tranquilli, la gente lo sa che è un articolo ironico e leggero, non c’è bisogno di litigare proprio sulla mindfulness, che mi sembra un po’ un paradosso :)
sinceramente non so cosa ti abbia fatto pensare che parlassi di te :) Piuttosto, del rischio che gli addetti ai lavori (me compreso) corrono nel semplificare concetti complessi per un grande pubblico.
Spero che hai salvato il cane portandolo via con te. Mi hai ricordato The Umbrella Academy, quello che nel gruppo parlava con i morti un giorno decide di diventare un santone e involontariamente crea un culto. Certo che da Bukowski alla mindfulness, il viaggio è un'odissea.
![Il venerdì di [mini]marketing](https://substackcdn.com/image/fetch/$s_!vuky!,w_80,h_80,c_fill,f_webp,q_auto:good,fl_progressive:steep,g_auto/https%3A%2F%2Fsubstack-post-media.s3.amazonaws.com%2Fpublic%2Fimages%2Ffd6be18f-4b0e-47da-9179-9f32052c5bcb_554x554.png)
Ciao Gianluca ti leggo su substack e mi avrebbe fatto molto piacere salutarti a Modena. Mi piace il tuo modo ironico e sarcastico di scrivere, anche se a volte il sarcasmo può far male. Alla fine del tuo articolo francamente il dolore del sarcasmo era passato e ridevo per l'ironia del cagnolino e per l'invidia del firmacopie: tranquillo sei imbattibile! Continua così!
Gianluca se ti può essere utile, puoi considerare la meditazione come la categoria generale, composta da tante tecniche e obiettivi diversi (dalla calma alla compassione, dalla concentrazione all’illuminazione). Mentre la mindfulness è una specifica forma di meditazione (o di attitudine in generale), focalizzata sulla "presenza consapevole", che è stata svincolata dal suo lato spirituale, e riadattata con un approccio laico e scientifico per la gestione di stress, ansia ecc... nella cultura occidentale.
Da insegnante di meditazione posso dirti che non in effetti non è semplice camminare sul sottile filo che ti separa dal ridicolo (o dal new age at its best). La pratica formale e rigorosa è una cosa seria (e anche estremamente utile per chiunque), che però poco si presta alla sintesi (e quindi alla banalizzazione) estrema a cui spesso si assiste in questi eventi pubblici.
Ciao Emilio puoi guardare il video dell’evento prima di decidere, sulla base di un articolo molto sarcastico che ho banalizzato una pratica che mi riguarda da più di 40 anni e sulla quale ho pubblicato 12 libri. Lo trovi su YouTube Poesia festival. Controllare le fonti è utile. Sempre. Farsi la propria idea ancora di più.
emilio e nicoletta, state tranquilli, la gente lo sa che è un articolo ironico e leggero, non c’è bisogno di litigare proprio sulla mindfulness, che mi sembra un po’ un paradosso :)
sinceramente non so cosa ti abbia fatto pensare che parlassi di te :) Piuttosto, del rischio che gli addetti ai lavori (me compreso) corrono nel semplificare concetti complessi per un grande pubblico.
Perchè la persona presa ad esempio nell’articolo sono io :-)
Perché l’articolo parlava di me…
Spero che hai salvato il cane portandolo via con te. Mi hai ricordato The Umbrella Academy, quello che nel gruppo parlava con i morti un giorno decide di diventare un santone e involontariamente crea un culto. Certo che da Bukowski alla mindfulness, il viaggio è un'odissea.